| The Walking Dead spopola: In 15.2 milioni per il finale di metà stagione
Il pubblico ha apprezzato particolarmente lo stato di grazia di The Walking Dead nell’ottavo episodio della terza stagione, l’ultimo di quest’anno. 10.5 milioni di spettatori hanno seguito domenica sera la diretta del finale di metà stagione. 15.2 milioni è stata invece la media complessiva della serata, contando anche le due repliche successive.
Raffrontati ai risultati di un anno fa, The Walking Dead registra un incremento del 58%. Sono stati inoltre 6.9 milioni i telespettatori tra i 18-49 anni, il 54% in più rispetto al finale di metà stagione del 2011. Fatti per soffrire si qualifica come il secondo episodio più visto della serie dopo la premiere dello scorso ottobre, e mantiene The Walking Dead al primo posto nella classifica delle serie tv più seguite dal target principale, sia sul via cavo sia sui broadcast. The Walking Dead si conferma inoltre la serie via cavo più vista di sempre.
Al momento AMC non ha annunciato ancora il rinnovo dello zombie drama per una quarta stagione, sebbene risultati simili mettano fuori discussione il ritorno nel 2013. In realtà già da febbraio (il 10 in America e l’11 in Italia), con i restanti 8 episodi della stagione tre. FOnte: cooming soon
Spoiler stagione 3
The Walking Dead: Quando i morti bussano alla porta
Le questioni hanno preso una piega malinconica nel settimo episodio della terza stagione di The Walking Dead - piuttosto impressionante per una serie che tende a scatenare il caos ancor prima dei suoi crediti di apertura. La parola d’ordine è stata “tortura”, con Merle (Michael Rooker), il Governatore (David Morrissey) e persino Rick (Andrew Lincoln) intenti a estorcere informazioni a Glenn (Steven Yeun), Maggie (Lauren Cohan) e Michonne (Danai Gurira), rispettivamente. Altrove, Milton (Dallas Roberts) ha cercato di rendere piacevoli gli ultimi istanti di vita di uno zombie, mentre Daryl (Norman Reedus) ha fatto una battuta su Lassie. Qui di seguito, il produttore esecutivo di The Walking Dead Robert Kirkman, autore anche del fumetto omonimo, discute con Entertainment Weekly del penultimo episodio (prima della pausa invernale) e del finale di metà stagione in onda questa sera alle ore 22:45 su Fox.
Immagino che l’intenzione fosse questa, ma ho trovato le scene della tortura un’esperienza assai sconvolgente e sconfortante. Come le avete create? Sì, lo sai, è una serie oscura. Ma sono cose scomode per noi. Penso sia importante farlo notare. Quando si lavora su qualcosa di simile, molte persone pensano: “Oh, chi crea queste serie e questi fumetti ha una mente malata e perversa”. Ma ci auguriamo che le sensazioni che proviamo nella stanza degli sceneggiatori siano le stesse di quando siete seduti sul vostro divano. Se mostri un posto pericoloso come Woodbury, queste sono il genere di cose che accadono se si prende in ostaggio qualcuno. Ma adoriamo Lauren Cohan, così come adoriamo Steven Yeun. Non è stato facile neppure per noi.
Nel fumetto sono Rick e Michonne ad essere torturati e brutalizzati a Woodbury - e per quanto ne so, questo potrebbe ancora accadere nella serie. Quanto è stato interessante per voi dire: “Beh, facciamolo, vediamo come questi altri personaggi reagiscono in una situazione del genere”. Questa è la cosa che mi piace di più del lavorare in questo show. Poter raccontare la stessa storia, adattarla, ma cambiarla in modo tale che per me sia fresca e originale. Glenn era lì nel fumetto, ma avere anche Maggie [invece di Rick e Michonne] è intrigante perché non è diversa solo la storia che stiamo scrivendo ma stiamo cambiando anche la tabella di marcia, la quale, andando un po’ avanti, apre scenari nuovi, e questo è molto elettrizzante. Mi piace ci sia una parte significativa del nostro pubblico che, conoscendo molto bene i fumetti, si accorge dei cambiamenti e ne è entusiasta. Gli impedisce di pensare, “Oh, so cosa sta per succedere, perché sono un fan dei fumetti”. Penso che tutto ciò sia molto divertente.
Potrebbe non essere la prima volta che lo dico, ma Michael Rooker faceva davvero paura. [Ride] Lui è un tesoro. E’ tutta scena. Probabilmente è una delle persone più belle e gentili che conosca, il che rende ancora più sconvolgente vederlo in questi episodi.
Sono entusiasta per la riunione dei fratelli Dixon, e di cosa potrebbe succedere tra Daryl e Glenn. Non credo che gli dirà “Scusa se mio fratello ti ha torturato!”. Beh, potrebbe essere.
Suppongo non sia stato un caso che, oltre al fatto che Merle abbia brutalizzato Glenn e il Governatore abbia terrorizzato Maggie, Rick abbia in un certo senso torturato brevemente Michonne nella sua ricerca di informazioni. Stavi cercando di ricordare al pubblico che il mondo spaventoso di The Walking Dead sta influenzando negativamente chiunque? Esatto, è stiamo cercando di dire anche che Rick Grimes è ancora in evoluzione. Stiamo parlando di un uomo dal quale non sai davvero cosa aspettarti. Non credo che nessuno si sarebbe aspettato una cosa simile qualche episodio fa.
Carl ha proposto di chiamare la bambina Judith. Perché hai scelto questo nome? E’ il nome della bambina nel fumetto e credo che l’intenzione sia sempre stata quella di darle il nome della nonna. Ho pensato che suonasse come una sorta di tradizione, perché pensavo che Carl le avrebbe dato il nome dopo sua nonna. Ma non so se ho mai definito bene questa cosa nel fumetto.
Sono rimasto affascinato dalla sequenza del signor Coleman. In genere, quando le persone si trasformano in zombie, sia in The Walking Dead che altrove, è un momento di forte tensione drammatica. Ovviamente, c’era una certa tensione nelle scene, ma non avevo mai visto qualcuno legare un morente e attendere di vedere cosa succede. Sì, dare uno sguardo clinico a questo genere di cose, qualcosa che il personaggio di Milton ha introdotto nella serie. Penso che a tutti coloro che guardano lo show, e gradiscono molto queste cose, piaccia vedere come succede. Abbiamo visto qualcosa di simile in passato - è successo ad Andrea con Amy, è successo con Jim, la trasformazione di Shane - ma lo abbiamo fatto ogni volta in modo diverso. Vederlo accadere in un luogo sicuro è stato molto interessante.
A proposito di Andrea ed Amy, immagino che una delle ragioni per cui Andrea si è opposta così veemente all’idea che gli zombie abbiano una qualche traccia di ricordo fosse una conseguenza del fatto che poi avrebbe dovuto rivalutare quello che era successo con la sorella. Esattamente. Il motivo per cui si oppone così tanto a una simile teoria è a causa dei suoi dilemmi personali con quella faccenda.
Quanto dista Woodbury dalla prigione, puoi dircelo? Beh, direi che probabilmente si trova a pochi chilometri. Ci sono certamente dei momenti in cui sembra come se riduciamo la distanza, o qualcosa del genere. Sicuramente la stiamo rendendo un po’ malleabile. Non è una passeggiata confortevole - ma è una possibilità.
Non è la prima volta che la battuta migliore è di Daryl: “Credo che Lassie voglia tornare a casa”. Dovresti realizzare una classifica per i contenuti extra del DVD. Sono sicuro che a un certo punto verrà fuori un libro con le battute di Daryl Dixon.
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Per quale ragione l’uomo nella baracca ha detto “Chiamerò la polizia!”? Dovremmo credere che non immaginasse ci fosse un’apocalisse di zombie e che pensasse ci fossero ancora dei poliziotti da chiamare? O è stata semplicemente una di quelle cose che si dicono in certe situazioni? E’ il motivo per cui Michonne l’ha ucciso. Era uscito chiaramente fuori di testa, non era in sé e per loro non rappresentava solo un pericolo imminente, sarebbe stato pericoloso anche averlo in giro per il futuro. Quell’uomo aveva perso completamente il controllo e abbiamo cercato di trasmetterlo con quel dialogo.
A un certo punto Michonne ha paragonato il Governatore a Jim Jones (il famigerato leader della setta Peoples Temple, molti dei cui membri sono morti in un suicidio di massa nel 1978). E’ una figura cui vi siete realmente ispirati quando avete creato il personaggio? Sì. Voglio dire, ai leader delle sette in generale. L’idea che le persone intelligenti e carismatiche approfittino di quelle in difficoltà.
Cosa succederà ora? Rick, Daryl, Michonne e Oscar arriveranno a Woodbury, dove succederanno delle cose piuttosto folli. Sarà il nostro finale di stagione, perciò aspettatevi qualche sorpresa qua e là. Sarà un altro episodio di The Walking Dead esplosivo e sconvolgente!
Con un momento musicale? Con due momenti musicali [ride].
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